(Australia, UK, 2009)
Titolo originale: The boys are back
Regia: Scott Hicks
Cast: Clive Owen, Emma Booth, Laura Fraser, George MacKay
Da un titolo che rimanda a un pezzo di tamarro, ma glorioso, rock anni Settanta, “The boys are back in town” dei Thin Lizzy (si commenta da solo invece il patetico titolo italiano), ci troviamo di fronte un film tutto l’opposto, drammatico intimista e molto delicato, che racconta di un uomo cui il cancro ha portato via la moglie e si ritrova così a dover badare ai figlioletti all by himself, alla sua maniera. L’emozione la fa da padrone dall’inizio alla fine e la colonna sonora composta per lo più da pezzi dei Sigur Ros non può che aiutare, così come l’affascinante ambientazione australiana gli dona un tocco caratteristico che lo distingue dalle solite pellicole di questo genere alla Nicholas Sparks ambientate, chenesò, nel Maine o nel North Carolina.
La regia di Scott Hicks (“Shine”, “Cuori in Atlantide”) procede senza guizzi particolari ma è comunque di solido mestiere e soprattutto Clive Owen è ottimo nella parte del cocciuto testardo che prova ad andare avanti, cercando di fare tutto da solo. Una sorta di versione macho al classico film strappalacrime per signorine e quindi, come potete immaginare, riuscito solo in parte.
(voto 5/6)
Potete trovare il film QUI