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martedì 11 novembre 2014

QUATTRO TARTARUGHE NINJA E UNA TOPA GIGANTE





Tartarughe Ninja
(USA 2014)
Titolo originale: Teenage Mutant Ninja Turtles
Regia: Jonathan Liebesman
Sceneggiatura: Josh Appelbaum, André Nemec, Evan Daugherty
Cast: Megan Fox, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Donatello, Will Arnett, William Fichtner, Tohoru Masamune, Minae Noji, Whoopi Goldberg, Abby Elliott
Genere: animalesco
Se ti piace guarda anche: Transformers, Guardiani della Galassia, Tartarughe Ninja alla riscossa (serie a cartoni animati)

Una domanda complessa complessa. Secondo voi, ho guardato il film Tartarughe Ninja perché:

A) Sono cresciuto con il cartone animato degli anni '80 a loro dedicato.
B) Di recente dopo aver apprezzato Guardiani della Galassia mi sono riavvicinato (anzi, mi sono avvicinato per la prima volta) al genere cinefumetto fracassone.
C) C'è Megan Fox.

"Scusate, ma non ce la faccio a non essere topa
nemmeno con un casco da bimbaminkia in testa..."

Avete risposto tutti la C?
Sono diventato così prevedibile?
È vero. La risposta C è esatta, però lo sono anche le altre due. La C magari è un filino più esatta delle altre, lo riconosco, eppure anche la A e la B hanno giocato il loro peso, sebbene minore, nella decisione di guardarmi questo nuovo film con attori in carne e ossa dedicato alle Tartarughe Ninja. Attori in carne e ossa fino a un certo punto. Megan Fox compare in tutto il suo carnale splendore, mentre i 4 teenage mutant ninja turtles appaiono per magia grazie ai prodigi del motion capture e si muovono in una maniera naturale e non ridicola. Non che gli spunti ridicoli siano del tutto assenti da questo film, ma grazie a un buon uso dell'(auto)ironia, la pellicola sa bene come sdrammatizzare l'assurdità delle situazioni presentate.
È proprio grazie alle dosi abbondanti di umorismo che il film si salva e fa guadagnare al cinema action/fantastico la seconda insperata sufficienza in pochi giorni qui su Pensieri Cannibali dopo il marvelloso Guardiani della Galassia. Non è l'unica carta giocata dalla pellicola. Tartarughe Ninja fa anche leva, soprattutto all'inizio, sull'effetto nostalgia. Rivedere dopo tanti anni questi 4 screanzati animaletti muscolosi in azione non dico mi abbia fatto commuovere, ma se non altro mi ha ricordato perché all'epoca, quando ero un bambinetto, li adoravo tanto. Innanzitutto perché sono pizza-dipendenti proprio come me. Poi perché le tartarughe come animali mi piacevano parecchio, non so bene il motivo, tanto che all'epoca avevo pure due tartarughine d'acqua. E infine mi piacevano i personaggi. Alcuni, almeno. Il mio preferito era Leonardo, la mente, il leader, la vera guida spirituale del gruppo, altroché quell'odioso rompiscatole di Splinter. Un ruolo fondamentale poi lo giocava, così come lo gioca tutt'ora, il simpa di turno Michelangelo. È lui a fornire i momenti più divertenti a una pellicola tutta basata sull'intrattenimento. Mi sono invece sempre sembrati un po' inutili Donatello, quello tecnologico del gruppo che qui poteva essere sfruttato meglio, visto che oggi non c'è niente di più cool di un personaggio nerd, e Raffaello, lo scorbutico duro e puro (ma in fondo in fondo un tenerone) che invece qui ha un ruolo persino eccessivamente rilevante.

Nostalgia canaglia o meno, le quattro tartarughe ninja ripiene di steroidi tutto sommato funzionano ancora oggi, chi l'avrebbe detto? Dopo operazioni bambinesche come quelle delle pellicole sui Puffi e su Alvin Superstar, o i vari episodi dedicati a degli altri residuati degli anni '80 come i Transformers, non mi aspettavo che una risurrezione dei Turtles a livelli decenti sarebbe stata possibile, e invece sbagliavo. Per una volta, anche io mi sono sbagliato, lo confesso. Riconosciuto ciò, va detto che la visione scivola bene anche e soprattutto per via della presenza di Megan Fox. Per le sue grandi doti recitative, intendo ovviamente.

Guardate che professionista formidabile.
Esegue incredibili acrobazie, senza manco bisogno dello stuntman.

Di contro, dopo aver detto cosa funziona, vanno anche sottolineati i limiti di una pellicola che ha lo spessore di una sottiletta, una sceneggiatura che fin dal primo istante si sa già dove andrà a parare, dei cattivoni stereotipati che più stereotipati non si potrebbe, una lunga serie di combattimenti eccessivi e noiosi e una sequenza di inseguimento tra camion che fa riclassificare le pellicole fantascientifiche con Will Smith come film neorealisti. Pur con tutti questi difetti, e mi sa che nella mia immensa bontà in cui sono immerso oggi ho dimenticato qualcosa, Tartarughe Ninja scorre veloce, grazie anche a una durata umana, contro le 3 ore circa l'uno dei film dei Transformers, tutto sommato si fa ricordare con un sorriso (ebete) sulla faccia e mi ha pure fatto ricordare di quando ero un bimbetto.
Per un film che in partenza si candidava al titolo di pellicola più trash e inguardabile dell'anno, è già molto. Forse però il merito non va attribuito tanto alle tartarughe, ma solo alla topa.
(voto 6/10)

Ah già, se a qualcuno importa, nel film oltre a Megan Fox ci sono anche loro.

giovedì 18 settembre 2014

MEGAN FOX CHE SE LA FA CON DELLE TARTARUGHE NINJA E ALTRI FILM





Tante proposte questa settimana ci vengono offerte dai cinema italiani. Tante proposte che potrebbero scontentare tutti... intendevo far felici tutti.
C'è l'action tamarro, c'è il teen drama, c'è il cinema italiano impegnato, c'è la pellicola musicale. A mancare sembra giusto il film imperdibile. In ogni caso non lamentiamoci troppo, a quello ci pensa già il mio sempre più lagnoso blogger rivale James Ford, e vediamo di scovare quel poco di buono che il weekend cinematografico ha da offrire, okay?

Tartarughe Ninja
"Ma in mezzo a chi sono capitata?
Queste tartarughe piene di steroidi sono quasi più ridicole degli Expendables!"
Cannibal dice: A metà strada tra Transformers e il film dei Puffi, personalmente non sentivo alcun bisogno del recupero nostalgico delle Tartarughe Ninja, che pure da ragazzino mi piacevano parecchio. Certe cose è meglio lasciarle nel passato. Come James Ford.
Detto questo, nel film c'è Megan Fox e la visione diventa quindi imprescindibile per tutti, tranne quelli con i gusti “strani” (e si badi che per gentilezza ho detto strani quando avrei potuto dire schifosi) come Ford.
Ford dice: le Tartarughe ninja, ai tempi, mi piacevano parecchio, e ricordo anche intense sessioni di gioco con mio fratello. Ricordo anche che da bambino il mio prediletto era il più giocoso e casinista Michelangelo, mentre con la prima adolescenza - ed il primo film - cambiai parere spostandomi sullo scontroso Raffaello. Ma poco importa. Ho voglia di dare un'occhiata a questa nuova incarnazione delle Tartarughe, nonostante i pollici da incubo di Megan Fox.

Resta anche domani
"Povera ragazza! Ha provato a guardare un film con Van Damme
consigliato da Ford e guardate com'è finita..."
Cannibal dice: Sì, cazzo, sì!
Dopo Colpa delle stelle un altro melodrammone adolescenziale pronto a farci versare un sacco di lacrime. E la cosa più bella è che il mio blogger rivale James Ford piangerà lacrime amare perché questi film stanno conquistando il pubblico di tutto il mondo mentre i suoi cari vecchi Expendables invece non se li caga più nessuno.
Ford dice: dopo Colpa delle stelle, un'altra merdina strappalacrime teen inutile ed irritante. Tanto meglio. Un altro posto occupato nella decina dei Ford Awards dedicati al peggio dell'anno.


Jimi – All Is By My Side
"Ford ha detto che apprezza gli Outkast."
"Mi sa che ci ha confusi con i Gemelli Diversi ahahah!"
Cannibal dice: I film su artisti e band musicali mi incuriosiscono sempre e questo con André 3000 degli Outkast nei panni di Jimi Hendrix non me lo farò mancare. Qualche dubbio in proposito però ce l'ho. Per una questione di diritti, al film non è stato concesso l'uso dei brani del grande chitarrista e cantante. E un film su Jimi Hendrix senza canzoni di Jimi Hendrix è un po' come la rubrica sulle uscite cinematografiche senza l'opinione di Cannibal Kid.
Ford dice: Jimi Hendrix non ha bisogno di presentazioni, anche se, senza i suoi pezzi, decisamente qualcosa si perde. Andando oltre, comunque, la questione delle beghe legali e dei diritti, sono piuttosto curioso di questo biopic, in particolare per la partecipazione di Andrè 3000 degli Outkast, gruppo che ho sempre molto apprezzato, malgrado non quanto il grande Jimi.


Anime nere
"Ford, persino noi della 'ndrangheta ci siamo commossi con Colpa delle stelle.
Devi smetterla di parlarne male, cattivone, se non vuoi fare una brutta fine."
Cannibal dice: Pellicola italiana molto apprezzata all'ultimo Festival di Venezia. La tematica criminale è la solita affrontata da molto nostro cinema, però l'approccio duro e crudo potrebbe ricordare Gomorra – La serie (che tra l'altro lunedì 22 settembre arriverà anche nei cinema) e allora lì sì che le cose si potrebbero fare interessanti.
Quanto a Ford, a forza di esaltare filmetti action che ormai fanno pena pure agli appassionati del genere, presto anziché un'anima nera troverà qualcuno che gli fa un occhio nero.
Ford dice: da Venezia si dice che questo titolo potrebbe essere notevole, benchè sia un prodotto italiano. Considerata la stagione che ci stiamo lasciando alle spalle, spero davvero che possa essere così, e non di trovarmi di fronte all'ennesima cannibalata radical chic come le recenti e bottigliatissime uscite di bassa lega mascherate da filmoni. Speriamo bene.


Un ragazzo d'oro
"Dopo aver letto quello che ha scritto Ford m'è venuta voglia di impasticcarmi."
Cannibal dice: Un ragazzo d'oro non è a sorpresa un film su di me, di certo non lo è su Ford che non è più un ragazzo da 90 anni e d'oro non lo è mai stato, bensì su Riccardo Scamarcio, che torna al cinema nel nuovo film di Pupi Avati. Non credo di aver mai visto un film di Pupi Avati, dite che è ora di rimediare?
Nah, dai, non c'ho voglia.
Ford dice: già il titolo non mi dice nulla, già Scamarcio non mi dice nulla, già Sharon Stone rediviva non mi dice nulla, e già che ci sono, neppure Cannibal mi dice nulla che valga la pena ricordare.
Insomma, neppure Pupi Avati in persona potrebbe convincermi a vederlo.


La nostra terra
"Ero un attore di successo. Poi Pensieri Cannibali ha stroncato un mio film..."
Cannibal dice: Film di impegno sociale che passo volentieri al mio blogger rivale, il sempre noios... volevo dire sempre impegnato Mr. James Ford.
Ford dice: la mia terra è quella che userei con grande piacere per seppellire definitivamente l'ex Kid Cannibal. Ma attenderò la prossima Blog War, per questo. Intanto, potrei pensare anche di dare una possibilità a questo film.


La preda perfetta
"Ford, lurido feticista, ti piace adesso la mia mano?"
Cannibal dice: Un film con Liam Neeson protagonista?
Non mi serve sapere altro. Una bella stroncatura cannibale è già in arrivo. Subito dopo Ford, lui è la mia preda perfetta.
Ford dice: curioso che nella stessa settimana escano due film con protagonisti l'attrice dalle mani più brutte del mondo - Megan Fox - e l'attore con le mani più brutte del mondo - Liam Neeson -. Inutile dire che, dopo i due Taken, da questo La preda perfetta mi aspetto una schifezza cosmica pronta per una bella stroncatura.


L'Ape Maia – Il film
"Aaaah! Non vedo l'ora di pungere Ford per bene..."
Cannibal dice: Più devastante delle profezie dei Maya, ecco che arriva il film dell'Ape Maia. Se volete saperne di più non potete rivolgervi a Pensieri Cannibali, ma tranquilli perché tanto di sicuro passerà sugli schermi di WhiteRussian che di queste robe non se ne perde una. Quel blog ormai è diventato vietato ai maggiori di 4 anni.
Ford dice: l'Ape Maia non mi è mai piaciuta, neppure ai tempi dell'asilo. Del resto, gli insetti non mi sono mai andati a genio. Un pò come non mi è mai andata a genio l'Ape Kid.


Se chiudo gli occhi non sono più qui
"Se chiudo gli occhi non sono più sul set di una fiction Rai."
"E a me che mi frega, Beppe?"
Cannibal dice: Se chiudo gli occhi non sono più qui a scrivere commenti per una rubrica con James Ford, bensì su un'isola tropicale ad ammirare Megan Fox e i suoi splendidi pollici.
Ford dice: se chiudo gli occhi non sono più qui, ma in Australia, su una spiaggia, con un paio di cocktails pronti, Julez e il Fordino a giocare sulla spiaggia ed una palestra con piscina privata. Magari con gli Expendables come personal trainers.

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