Approfittiamo della pausa che i Mondiali 2014 si sono presi prima delle semifinali che partiranno stasera con Brasile – Germania per fare un po’ il punto della situazione.
Sul calcio che finora si è avuto modo di vedere?
Sui migliori giocatori?
Ma no. Facciamo il punto sulla figa di questo Brasile 2014. Tra tifose, spettatrici, giornaliste o semplici passanti, la competizione mondiale e la cocente delusione azzurra sono state rese più piacevoli dalle tante gradevoli presenze femminili. Quali le migliori?
Ecco l’immancabile Top 10 riassuntiva di Pensieri Cannibali, ma prima partiamo con un minuto di silenzio per le grandi assenti di questa manifestazione: le tifose svedesi.
10. Iran
In occasione dei mondiali brasiliani diverse tifose iraniane sono apparse senza velo (non ho detto senza vel
i). In Iran hanno censurato le loro immagini, da noi per fortuna no.
9. Messico
Più che sugli spalti o sul campo, i messicani hanno giocato le loro carte migliori in tv, calando un gran bel tris di giornaliste sportive: Inés Sainz, Vanessa Huppenkothen e Nahima Choura.
8. Argentina
Altroché Messi. Il vero calcio spettacolo l'hanno offerto le tifose argentine.
7. Inghilterra
Sono anni che gli inglesi non combinano niente di buono, su un campo da calcio. Ma sono anche anni che le tifose inglesi non deludono, sopra gli spalti.
6. Colombia
Non so chi sia questa tipa, ma è stata decisamente la James Rodriguez delle tifose.
(mi riferisco alla tipa a sinistra nella foto)
5. Germania
I tedeschi difficilmente sbagliano un Mondiale. Le tedesche pure.
4. Italia
Se sul campo di calcio gli azzurri hanno fatto pena, sugli spalti le azzurre hanno fatto una figura decisamente migliore. Merito degli acquisti stranieri, la tipa belga di Balotelli Fanny Neguesha e la (ormai ex) moglie ceca di Buffon Alena Seredova, che hanno reso parecchio di più dei naturalizzati Paletta e Thiago Motta. Anche se la migliore è tutta italiana, partenopea per la precisione, la moglie di Insigne, Genoveffa “Jenny” Darone.
3. Belgio
La grande rivelazione di questi Mondiali. Anche sugli spalti.
2. Brasile
Non sono mai stato un grande patito delle bellezze latino americane in generale e brasiliane in particolare. Però per questo Mondiale le fanciulle locali hanno tirato fuori il loro meglio e quindi ho cambiato opinione. Decisamente.
1. Cile
Il Cile ha vinto il Mondiale. Non quello di calcio, ma uno ancora più importante: il Mondiale della gnocca. A segnare la rete decisiva è stata la giornalista
Jhendelyn Núñez, la vera erede di
Larissa Riquelme, la grande protagonista dei Mondiali 2010 in Sud Africa. Quando il Cile ha siglato il (momentaneo) pareggio contro il Brasile, la bella Jhendelyn si è alzata la maglietta per sfoggiare il davanzale. Un colpo vincente più efficace di qualunque golasso visto sui campi di calcio.