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lunedì 4 dicembre 2017

Seven Sestras





Seven Sisters
Titolo alternativo: What Happened to Monday
Regia: Tommy Wirkola
Cast: Noomi Rapace, Noomi Rapace, Noomi Rapace, Noomi Rapace, Noomi Rapace, Noomi Rapace, Noomi Rapace, Willem Dafoe, Glenn Close, Marwan Kenzari


Lunedì

I dont' like mondays. Tell me why...

Eh, tell me why un cazzo. A chi piace il lunedì?
È l'inizio di una nuova settimana lavorativa, o di scuola, o comunque di calvario.
Non a caso, le cose non iniziano bene nemmeno per Monday. Chi è Monday e, soprattutto, cosa le è successo, come chiede il titolo originale del film di cui è protagonista insieme alle sue sorelle?
What Happened to Monday, uscito in Italia (ma anche in Francia, c'è da dire) con l'inspiegabile titolo di Seven Sisters, e non ad esempio Sette sorelle, è ambientato in un futuro distopico dove, per contrastare il problema della sovrappopolazione, è in vigore la legge del figlio unico, la politica del controllo sulle nascite per cui una coppia non può avere più di un figlio. Più che in un futuro distopico, a questo punto non potevano ambientarlo nella Cina a cavallo tra il 2002 e il 2013?

martedì 14 maggio 2013

HANSEL E GRETEL: CACCIATE I CACCIATORI DI STREGHE


Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe
(Germania, USA 2013)
Titolo originale: Hansel & Gretel: Witch Hunters
Regia: Tommy Virkola
Sceneggiatura: Tommy Wirkola
Cast: Jeremy Renner, Gemma Arterton, Famke Janssen, Peter Stormare, Thomas Mann, Pihla Viitala, Zoe Bell
Genere: non ci sono più le fiabe di una volta
Se ti piace guarda anche: Biancaneve e il cacciatore, Shrek, Once Upon a Time

Vi siete mai immaginati come sarebbe continuata la vita dei personaggi delle fiabe, dopo la fatidica scritta The End?
Saranno vissuti davvero tutti quanti per sempre felici e contenti?
Non credo. Io ad esempio mi immagino Cenerentola diventare una desperate housewife depressa, che affoga nell’alcool un matrimonio infelice con il suo bel principe, ormai diventato vecchio, grasso e pelato e che regala scarpe soltanto a quelle zoccole delle sue amanti.
Oppure Cappuccetto rosso me la vedo bene come escort tossica, mentre quella cagaminkia di sua nonna cerca di rimetterla sulla buona strada. In bocca al lupo, vecchina.
O ancora Pinocchio. Pinocchio è cresciuto e ha sfruttato quel naso allungabile che si ritrova per diventare un pornodivo con una perversa linea di video tutta sua.

Famke Janssen
Tra Shrek e la serie Once Upon a Time, i recenti Cappuccetto rosso sangue, Biancaneve, Biancaneve e il cacciatore, Biancaneve sotto i nani, Bianca come la neve cappuccetto rosso come il sangue,  etc., sono ormai innumerevoli i tentativi di riscrivere le favole e i personaggi più celebri cui assistiamo ormai quotidianamente in tv e al cinema. Quando ho sentito parlare dei bambinetti Hansel & Gretel ormai cresciuti diventare cacciatori di streghe, ho però pensato che tra tutte le riscritture, questa sarebbe potuta essere la più assurda e trash.
Non mi sbagliavo mica.

Famke Janssen la mattina appena sveglia
Questi nuovi Hansel & Gretel vanno presi dunque così. Non sul serio, ma come puro intrattenimento leggero e disimpegnato, disimpegnatissimo. In tal senso, il film scorre via veloce, grazie a una durata effettiva che si aggira sui 75 minuti. Sì, si sono proprio sprecati. I problemini arrivano considerando come metà circa della breve durata sia composta da combattimenti ridicoli, quando va bene, noiosi, quando va male. Per il resto, è davvero difficile prendere il film sul serio anche volendo sforzarsi proprio tanto. La sceneggiatura è qualcosa che sarà stata buttata giù in 5 minuti, massimo.
Volete sapere la storia?

Un gruppo di bambini è stato rapito da delle streghe cattive cattive, capitanate da quella cattiva cattiva sexy sexy Famke Janssen (di recente anche nella serie tv da non perdere Hemlock Grove). Il motivo? Devono realizzare il solito sacrificio umano per realizzare i loro soliti diabolici intenti. A chiamare a risolvere la situazione vengono chiamati Hansel & Gretel, che da bimbiminkia mangiadolci quali erano, si sono trasformati in cacciatori di streghe. Non semplici cacciatori di streghe, ma i più grandi cacciatori di streghe del mondo. Forse perché non ce ne sono altri in giro…
Lui, Hansel, è Jeremy Renner, quello partito bene con l’esplosivo The Hurt Locker di Kathryn Bigelow e poi rapidamente, tra The Avengers, Mission: Impossible 4 e The Bourne Legacy assortiti, trasformatosi in pessimo action hero per le nuove generazioni. Sembrava un attore promettente, qui la sua interpretazione è invece solo imbarazzante. Va bene voler fare i fighi a tutti i costi in tutti i laghi in tutte le scene, però qui il Renner esagera troppo, persino più dell’ultimo Tom Cruise.

Meglio, molto meglio, quella sventolona della sua sorellina, Gretel al secolo l’inglese Gemma Arterton. Pure lei non sfodera un’intepretazione memorabile e a vederla solo in questo film può sembrare quasi cagna, però non è così e in film come La scomparsa di Alice Creed e Tamara Drewe ha dimostrato che oltre alle tette c’è di più.

Il vero mistero del film allora non è se Hansel & Gretel riusciranno a salvare i bambini e a eliminare le streghe cattive cattive. Sapete già la risposta. Il vero mistero è:

Chi si farà Gemma Arterton nel film?
A) Thomas Mann, il ragazzino dalla faccia simpatica di Project X che aiuta i due fratelli nelle loro avventure.
B) Il troll Edward, mostruoso ma dal cuore tenero.
C) Il fratello Hansel, ché il rapporto tra i due contiene un sottotesto neanche troppo velatamente incestuoso.
D) Gli zingari.

Fate le vostre scommesse.

"Hansia da prestazione, Hansel?"
"Miii, che simpatica che sei. Mo' adesso non te lo do' più!"
Questo mistero contribuisce a tenere svegli acceso l’interesse nei confronti di un film modestissimo che per il resto dalla sua parte ha giusto un paio di momenti pseudo divertenti e di battute pseudo riuscite, mentre per il resto è un tripudio di inseguimenti e combattimenti trash tra i due fratelli guerrieri e le streghe cattive cattive. Ne sarebbe potuto anche uscire un filmetto più spassoso se solo Tommy Wirkola, regista norvegese di Dead Snow, avesse pensato di scrivere anche una sceneggiatura di contorno. Invece si è dimenticato di farlo. Pazienza, sarà per la prossima volta. E temo che ci sarà una prossima volta, con un sequel già preannunciato dal (pessimo) finale.
Magari però nel sequel cambiate professione ai due fratelli. Non più cacciatori di streghe, basta! Facciamo che lui diventa un camionista depresso e drogato, lei invece facciamola diventare una spogliarellista. Grazie.
(voto 4,5/10)



domenica 21 aprile 2013

ADOTTA LA COPPIA


Vi ricordate di Hansel e Gretel, i due bimbetti (non ho detto bimbiminkia) dell’omonima fiaba?
Bene, dimenticateli perché ora sono cresciuti e sono ancora più agguerriti di quanto li ricordassimo. Nel nuovo film Hansel & Gretel: Cacciatori di Streghe, firmato dal regista norvegese Tommy Wirkola, quello di Dead Snow, e in arrivo nei cinema italiani dall’1 maggio, i due fratellini sono intepretati dall’action hero di nuova generazione Jeremy Renner e da quella sventolona di Gemma Del Sud Arterton.



In occasione del lancio promozionale della pellicola che ci presenta questa coppia di attori molto cool, la produzione ha lanciato la simpatica iniziativa di “adottare un duo” (credo solo simbolicamente) storico, tra le coppie storiche del passato.
Scartando Al Bano e Romina, per mie divergenze musicali con loro, e Mickey e Mallory di Natural Born Killers, forse persino po’ troppo violenti, da buon radical-chic quale sono ho scelto Serge Gainsbourg e Jane Birkin, dalla cui unione è nata la cantante e attrice Charlotte Gainsbourg, oltre ad alcuni brani memorabili tra cui la celeberrima Je t’aime… moi non plus.



E voi, se doveste “adottare” un duo o una coppia celebri, chi scegliereste?

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