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mercoledì 16 luglio 2014

TETTE CONTRO LUI




Il film visto da lei
Finalmente una commedia che sta dalla parte delle donne! Negli ultimi tempi le romcom avevano abbandonato la strada maestra, quella che aveva per paladine Julia Roberts e Meg Ryan e che aveva trovato una loro (quasi) degna erede in Katherine Heigl. Erano così inevitabilmente passate di moda, come un paio di Louboutin della passata stagione. Non contenti di avere già tutti i privilegi del mondo, gli uomini avevano deciso di conquistare pure il regno prettamente femminile delle commedie romantiche, con pellicole come Non mi scaricare, La ragazza del mio migliore amico o i vari film di Judd Apatow. Credevano però che ci saremmo arrese così facilmente?
Eh no, belli. Avete sbagliato a fare i conti. Who run the world? Girls, come canta Beyoncé. Quindi fatevi in là, men, che siamo tornate a dominare le romcom!

Tutte contro lui è un ritorno alle commedie anni ’90 e a guidarne la riscossa non ci poteva essere che lei, la regina di quel decennio, Cameron Diaz. Mi piace troppo, Cameron, perché non fa mai la parte della mogliettina sottomessa, ma sempre della donna indipendente e sicura di sé. Come credo sia anche nella vita privata. A fare la mogliettina sottomessa in questo film troviamo invece Leslie Mann, quella la cui carriera è sempre stata sottomessa a quella del marito, il sopra citato Judd Apatow, il re delle romcom al maschile. Maledetto lui! Qui la Mann dimostra di sapersela cavare anche senza avere una mann dal suo man e il suo ruolo è anche piuttosto originale. Tutte contro lui è al 99% una commedia molto derivativa e che sa di già visto, però uno spunto un minimo singolare ce l’ha. La parte della pazza di turno non spetta all’amante, come capita di solito nei film alla Attrazione fatale, bensì alla moglie tradita.
Leslie Mann scopre che il suo apparentemente perfetto maritino, quel gran figo di Nikolaj Coster-Waldau dritto dal cast di quella nerdata di Game of Thrones, ha per amante Cameron Diaz e va fuori di testa. In senso buono, però. Non vuole ucciderla, ma finisce anzi per diventarci amica.


Non è tutto, perché le due scopriranno poi che il bel Coster-Waldau, come tutti gli uomini, è un porco bastardo e tradisce l’amante con un’altra amante, la modella tettona Kate Upton che hanno infilato lì dentro soltanto per attirare al cinema gli uomini, che da porchi bastardi quali sono ci cascheranno in pieno. Per fortuna nel cast c'è anche quell’altro gran pezzo di gnocco di Taylor Kinney, il boyfriend di quella fortunella di Lady Gaga, che però purtroppo scandalosamente NON appare per tutto il tempo a torso nudo.


L’altra guest-star speciale del film è Nicki Minaj. A me il rap di solito mi lascia sgomenta perché è sempre tutto un parlare di figa e pistole e auto, non dimentichiamo le auto che gli uomini se no si mettono a piangere, invece la Nicki Minaj mi piace proprio perché ha uno stile molto femminile e poi ha fatto pure quel pezzo cariiino insieme a Madonna. Tra l’altro la sua apparizione nella pellicola è troooppo simpatica perché ogni volta che compare ha un look e un colore di capelli differenti. Che grande che è.


Se Nicki Minaj sorprende con i suoi cambi di acconciatura, lo sviluppo della storia non è invece proprio il massimo della fantasia. Il buon cast messo insieme per l'occasione riesce comunque a tenere in piedi la pellicola, il regista Nick Cassavetes se la cava anche se non riesce a replicare i fasti di uno dei film preferiti della mia vita, mi riferisco ovviamente a Le pagine della nostra vita, il tutto si fa insomma vedere con una grande gradevolezza e soprattutto il film presenta un importante messaggio finale: girl power.
E allora cosa state aspettando ancora? Chiamate le vostre amiche SU-BI-TO e fiondatevi al cinema. Oh yes it’s ladies night, oh what a night. Tutte a vedere Tutte contro lui!


Il film visto da lui
Leslie Mann?
Chiavabile.

Nicki Minaj?
Strachiavabile.

"Solo chiavabile?"
"E io solo strachiavabile?"

Cameron Diaz?
Chiavabile oltre ogni limite ancor più adesso che ha addosso quel fascino da MILF panterona di una certa età.


Kate Upton?
TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE


Il tizio danese che ha il ruolo di Jaime Lannister in quella figata di Game of Thrones?
Tutte se le fa. Tutte. Idolo totale.


Il film?
Una minchiatina buona giusto per donne in menopausa e per zitelle inacidite. Però consiglio di vederlo a tutti, soprattutto ora che i Mondiali sono finiti e non c'è più niente da fare. Lo consiglio ovviamente solo per Kate Upton e per le sue TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE TETTE


Tutte contro lui
(USA 2014)
Titolo originale: The Other Woman
Regia: Nick Cassavetes
Sceneggiatura: Melissa Stack
Cast: Cameron Diaz, Leslie Mann, Kate Upton, Nikolaj Coster-Waldau, Taylor Kinney, Don Johnson, Nicki Minaj
Genere: effeminato
Se ti piace guarda anche: Il mio ragazzo è un bastardo, La dura verità, Ancora tu!
(voto 5/10)

giovedì 19 giugno 2014

TUTTI CONTRO IL CINEMA





Con gli italiani che hanno la testa nel pallone, le sale cinematografiche nostrane rischiano di essere sempre più vuote. A cercare di risollevare settimane – o forse sarebbe meglio dire mesi – piuttosto carenti di proposte di un certo peso ci pensano le nuove uscite. Tra il ritorno di Clint Eastwood, una commedia potenzialmente caruccia e l’arrivo con anni di ritardo di un piccolo grande capolavoro, ci aspetta un weekend interessante. E non solo a livello calcistico.
Per saperne di più sui film in arrivo e soprattutto su quello che ne pensiamo io e il mio blogger nemichetto Mr. James Ford, ecco i commenti alle pellicole nei cinema a partire da stasera.

Jersey Boys
"Ma chi me l'ha fatto fare di girare un musical?
Ci manca solo Cannibal Kid in tutù, ahahah!"
Cannibal dice: Clint Eastwood ha visto troppe puntate di Glee e ha voluto dedicarsi anche lui al genere musical? Dalle prime immagini, direi che si tratta comunque di un film vecchio stile, pronto per essere idolatrato dalla groupie numero 1 del texano dagli occhi di ghiaccio, Mrs. Ford. Io spero solo che non sia troppo vecchio stile. Ma soprattutto che non somigli a Changeling.
Ford dice: quando Clint sale in cattedra, al Saloon ci si toglie sempre il cappello. Un Maestro è un Maestro. Onestamente, però, non nutro fiducia estrema in questo Jersey Boys, film che pare molto classico e che, a quanto si dice, ricalca il musical da anni in voga a Broadway praticamente in tutto e per tutto.
Detto questo, correrò a vederlo il prima possibile, Mondiali permettendo.


Synecdoche, New York
"Oh mio Dio, sembro più vecchio di Ford e Paletta messi insieme!"
Cannibal dice: Pellicola splendida del 2008 da me già recensita che approda solo ora nelle sale italiane, complice probabilmente la sfortunata scomparsa di Philip Seymour Hoffman. Meglio tardi che mai, comunque. Nel caso del mio blogger rivale invece il detto cambia: meglio mai che Ford.
Ford dice: scandalosamente in ritardo - ma rispettando quelli che sono i tempi della Terra dei cachi - giunge in sala uno dei film più importanti interpretati dal fu Seymour Hoffman, recensito tempo fa anche da queste parti ed assolutamente imperdibile.
Al contrario delle bislacche recensioni e dei pronostici calcistici del mio rivale.


Tutte contro lui
2 ottime ragioni per non perdersi questo film.
Cannibal dice: Commediola leggera leggera perfetta per una visione estiva senza troppe pretese. L’unica pretesa che si può avere è quella di trovare un’altissima concentrazione di figa capitanata da Kate Upton e Cameron Diaz. Prima di vedere il film però tutte, e pure tutti, contro Ford!
Ford dice: mi è capitato di vedere il trailer di questa roba non troppo tempo fa, in sala. Trito e ritrito, visto e rivisto. Una di quelle porcatine da niente che rendono più nei teaser che una volta coinvolti nella visione.
Un po’ come il mio antagonista, che pare perfino simpatico, preso a piccolissime dosi.


La gelosia
"Nah, non siamo assolutamente radical-chic."
"Hey, è quello che ripete sempre anche Radical Kid!"
Cannibal dice: Ford è geloso del mio radical-chicchismo. La cosa sta emergendo con sempre maggiore evidenza dalle sue ultime recensioni. Ecco allora un film francesissimo che sembra fatto apposta per me e che invece alla fine potrebbe piacere di più al mio rivale ormai sempre meno pane e salame e sempre più caviale e champagne.
Ford dice: assorbito completamente dai Mondiali di calcio e con una marea di titoli da recuperare, non mi sogno neppure di imbarcarmi in una visione che pare perfetta per il circolo di cucito di Katniss Kid e delle sue amichette dedite al the delle cinque.


La pioggia che non cade
"Ma WhiteRussian e Pensieri Cannibali la smettono di parlare di Mondiali?
Di calcio ne capiscono ancor meno che di cinema!"
Cannibal dice: Film italiano a cavallo tra fiction e reality che racconta di una band folk romana realmente esistente. Considerando quanto questo recente revival della musica folk mi sembri una delle mode più assurde e incomprensibili nella storia delle mode, lo eviterò con grande piacere, come la pioggia in una giornata d’estate o come Ford in una giornata qualunque.
Ford dice: sempre per i motivi di cui sopra ignorerò una proposta finto alternativa italiana che mi sa di fuffa fin dal titolo. Un'impresa che non è riuscita neppure a Peppa Kid, che perlomeno con Pensieri cannibali ha azzeccato la copertina della sua "rivista". Peccato che il contenuto la rovini completamente, a partire dal suo autore. Ahahahahah!


Un insolito naufrago nell’inquieto mare d’Oriente
"Ma ciao, bel cagnolino."
Cannibal dice: M’è venuto un gran mal di testa soltanto a leggere il wertmulleriano titolo, figuriamoci se mi sciroppo una visione del genere. Piuttosto mi vado a leggere tutti i post di WhiteRussian dal primo all’ultimo.
Ford dice: vorrei andare al mare. Subito. E dimenticarmi che in sala arrivano anche film di questo tipo.


The Dark Side of the Sun
"Sicura che i film in 3D si vedano così?"
"Ma che ne so io? Vallo a chiedere a James Cameron!"
Cannibal dice: Pellicola italiana curiosa, tra documentario e animazione. Potrebbe essere un raggio di sole nelle tenebre cinematografiche attuali. Se va bene. Se va male, si potrebbe invece rivelare una fordianata clamorosa.
Ford dice: l'ispirazione pinkfloydiana del titolo mi puzza di radicalchicchismo da poco lontano un miglio. Considerato che in questo periodo non ho alcuna voglia di sciropparmi menate, mi terrò ad una distanza ben maggiore.


Ragazze a mano armata
"Ford e Cannibal, se non la smettete di sparare cazzate, vi sparo io!"
Cannibal dice: Su MYmovies viene presentato come “Un film che va contro i luoghi comuni”. A me sembra invece che, come Mr. Ford, sia solo una cosa che va contro il buon cinema.
Ford dice: basta luoghi comuni rispetto a Cannibal Kid. Il mio nemico numero uno non è radical chic, una vittima del suo ego, un discutibile recensore cinematografico e calcistico.
No, per nulla.
Dico davvero, non ci credete!?
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