Cast: Ashley Tisdale, Simon Rex, Erica Ash, Katt Williams, Terry Crews, Charlie Sheen, Lindsay Lohan, Lidia Porto, Ava Kolker, Gracie Whitton, Molly Shannon, Tyler Posey, Katrina Bowden, Sarah Hyland, Snoop Dogg, Heather Locklear, Jerry O’Connell, Jasmine Guy, Mike Tyson, Angie Stone, Kate Walsh, Bow Wow
Genere: parodistico
Se ti piace guarda anche: gli altri Scary Movie, Ghost Movie
Scary Movie 5 è un capolavoro.
Preciso: in confronto al recente e molto simile Ghost Movie è un capolavoro. In confronto ai primi 2 mitici Scary Movie, ma anche al terzo che non era malaccio, è una merdaccia. In confronto a Scary Movie 4… e chi se lo ricorda, Scary Movie 4?
Ah sì, era quello che prendeva per i fondelli La guerra dei mondi. Bah, non era eccezionale, però era pur sempre meglio di questo. Tutte le saghe perdono colpi, mano a mano che il numero degli episodi cresce e il numero delle idee scende. Più che saga, nel caso di Scary Movie sarebbe il caso di parlare di sagra. Come in una sagra di paese, dentro ci puoi trovare di tutto, dal sindaco di destra ai punkettoni anarchici in compagnia dell’immancabile cane che fa cattivo, dal fighetto ai zingari, dal tipo che non vedevi da 20 anni a quello che a questi eventi non manca mai.
Nel caso di Scary Movie, il di tutto è di più è rappresentato da riferimenti a capolavori come Il cigno nero fino a filmetti come L'alba del pianeta delle scimmie, da VIPs che si auto prendono per il culo per le loro vicissitudini personali come Charlie Sheen e Lindsay Lohan ad altri che fanno apparizioni che vorrebbero essere divertenti ma non lo sono, come Snoop Dogg, Usher e Mike Tyson, oltre alla comparsa di qualche teen idol come Tyler Posey di Teen Wolf e Sarah Hyland di Modern Family, più la gnoccona Katrina Bowden, la rediviva MILFona Heather Locklear, citazioni dal libro trash scult 50 sfumature di grigio etc., fino ad arrivare alle parodie degli horror del momento. Che poi è quest’ultimo il compito principale della serie, in teoria.
"Aiuto! Zac Efron vuole trascinarmi a fare un altro film insieme a lui!"
In questo caso, i due film che sono più presi di mira sono La madre e Paranormal Activity. La madre è il riferimento principale per quanto riguarda la trama della pellicola che tiene vagamente insieme i vari sketch. Anche in questo caso i due protagonisti, il simpatico Simon Rex e la gnocchetta Ashley Tisdale, andata a sostituire la dimissionaria Anna Faris, si prendono cura di due bimbette disadattate e pure qui la storia viene presentata sotto la forma della favoletta dark. Per quanto riguarda la messa in scena, per prendere di mira Paranormal Activity e già che ci sono pure per tenere il budget low cost, hanno preferito invece adottare un prevedibile stile mockumentary, con riprese finto-amatoriali (oddio, diciamo vero-amatoriali) e sequenze prese da videocamere di sorveglianza. Proprio come avveniva in Ghost Movie, con la differenza che in questo caso vi è una maggiore varietà di citazioni. Tra gli altri horror parodiati vi sono infatti anche Quella casa nel bosco e il pessimo remake de La casa, così come pure il già citato Il cigno nero, thriller-horror d’autore che regala i momenti più divertenti della pellicola. Non poteva mancare naturalmente la presa in giro della famigerata scenona di sesso lesbo tra Natalie Portman e Mila Kunis, resa in maniera stupida ma parecchio spassosa.
"Cannibal mi ha battuto a Quiz Cross?
Ma allora sono persino più scemo di quanto pensassi..."
Visto che però di horror di così grande successo negli ultimi tempi non è che ne siano usciti tantissimi, non ai livelli di Scream o The Ring che avevano fornito enormi spunti per i capitoli precedenti almeno, questa volta si è andati a pescare ancora di più in altri generi. Pazienza se la serie si chiama Scary Movie. Vai quindi di sfottò a L’alba del pianeta delle scimmie, di cui onestamente si poteva fare a meno, ma anche a Inception con un simil-DiCaprio in azione e persino una citazione di The Help.
Che c’entra The Help?
Ve l’ho detto. Scary Movie più che una saga ormai è una sagra. Dentro ci puoi trovare di tutto: momenti spassosi (sempre meno frequenti rispetto agli episodi precedenti) e scenette inutili (sempre più frequenti rispetto agli episodi precedenti), citazioni raffinate (o quasi) insieme a parodie scontate e già viste. Di fondamentale non c’è niente, di nuovo nemmeno, ogni volta è sempre la stessa storia, però oh, un giro alla sagra, meglio se accompagnato da una birretta fresca e da un panino alla salamella, alla fine lo si fa sempre.
Quando penso agli anni Ottanta mi vengono subito in mente i Duran Duran, i film di John Hughes, Uan di Bim Bum Bam e… Drew Barrymore.
La bambina di E.T. e Fenomeni paranormali incontrollabili crescendo non si è mai distaccata da quel decennio, interpretando e producendo una serie di pellicole tutte in qualche modo legate a quel decennio, per ambientazione, atmosfere, colonna sonora o citazioni varie, da Donnie Darko a Prima o poi me lo sposo, da Mai stata baciata a 50 volte il primo bacio, da I ragazzi della mia vita a Scrivimi una canzone. Difficile vedere un suo film in cui non ci sia almeno un richiamo a quel decennio.
Anche in qualità di regista, la Drew non si smentisce e dopo il brillante lungometraggio d’esordio Whip It ci consegna un videoclip capolavoro tragico immerso in colori e costumi 80s. Il video di quella gran canzone che è Our Deal degli indie-eroi californiani Best Coast presenta inoltre in 4 minuti il gotha degli attori più o meno minorenni della new Hollywood: Chloe Moretz, la Hit Girl di Kick-Ass, Tyler Posey, il protagonista di Teen Wolf che qui diretto da una regista vera sembra incredibilmente un attore vero, Miranda Cosgrove, qui lontana dalle sue solite minchiate Disney, Shailene Woodley, che mostra il lato segreto di una teenager americana, Alia Shawkat della sitcom Arrested Development, e il comico Donald Glover della serie Community.
Beccatevi questo Guerrieri della notte in salsa romantica firmato Barrymore.
Uno dei film più belli dell'anno. Peccato sia solo un videoclip...
Rete italiana: Mtv, prossimamente Sviluppato da: Jeff Davis Cast: Tyler Posey, Crystal Reed, Tyler Hoechlin, Dylan O'Brien, Holland Roden, Colton Haynes, Orny Adams, JR Bourne, Linden Ashby
Genere: licantropi a torso nudo
Se ti piace guarda anche: The Vampire Diaries, Being Human, Twilighteria varia
Chi ha vissuto l’infanzia/adolescenza negli anni ’80 si ricorderà bene di Voglia di vincere (Teen Wolf), il film del 1985 con protagonista il mitico Michael J. Fox. Bene, adesso ne hanno fatto una serie tv, ma prima di esultare cari nostalgiconi miei dovete sapere che della pellicola hanno tenuto solo una cosa: il titolo originale americano Teen Wolf. Per il resto, come si suol dire, non c’entra ‘na sega!
Se allora Michael J. Fox scopriva di essere un licantropo in maniera ereditaria, visto che pure il padre lo era, e quindi diventava la stella di basket del liceo, qui abbiamo questo nuovo teenager interpretato da Tyler Posey, uno che all’inizio sembra un nerd tipo Jesse Eisenberg, poi diventa un lupo mannaro per via di un morso di una bestia (visto che il padre qui nemmeno compare, almeno nelle prime puntate), decide di togliersi la t-shirt e così diventa una sorta di nuovo Taylor Lautner, il licantropo della saga di Twilight.
Grazie ai poteri da giovane lupo mannaro, diventa così un fenomeno dello sport più popolare nella sua scuola, che non è il basket come nel film degli anni ’80 (cosa che sarebbe stata troppo figa), bensì di lacrosse. Laaaaaacrosse? E cus’è, ‘sta roba?
In pratica è una specie di hockey da prato in cui si lancia una pallina piccolissima non visibile da occhio umano. Proprio così: lo sport più sfigato e inguardabile del mondo!
Appurato che la serie tv non ha una cippa di niente in comune con il film anni ’80 (nemmeno il suo piglio cazzone & ironico) e che quindi il consiglio ai nostalgici del film originale è quello di astenersi, constatiamo come i fantasiosi autori abbiano deciso di percorrere la via più facile al giorno d’oggi, ovvero quella di inseguire/scopiazzare modelli di consolidato successo come The Vampire Diaries e naturalmente anche la Twilight saga, o altri film e serie tv più o meno fantasy degli ultimi giorni/mesi/anni, con la sola differenza che qui di vampiri non ce ne sono. Per il momento, visto che dove c’è un succhiasangue prima o poi spunta anche un piccolo lupetto, lo stesso succederà a parti invertite, eh no?
Presente il film anni '80? Ecco, non c'entra 'na mazza!
Se il protagonista è una specie di mezzo loser destinato a diventare una sorta di celebrità locale grazie ai suoi nuovi poteri da licantropo, il suo amico è il tipo mezzo simpatico e mezzo sfigato un po’ in stile Pacey Witter di Dawson’s Creek, mentre il ragazzo lupo più grande di lui che lo “inizia” ai piaceri della licantropia dovrebbe essere il figo della situazione, ma non sembra possedere l’umorismo né la cattiveria di un Damon Salvatore. E poi naturalmente come in ogni buona (ma anche cattiva) storia che si rispetti arriva una tipa nuova a scuola che si innamora ricambiata del nostro protagonista-lupo. Tutto new-classic, tutto new-romantic, tutto prevedibile ma realizzato - va detto - in maniera piuttosto efficace e accattivante dalla produzione di Mtv, sempre più specializzata in telefilm dopo il simpatico Hard Times - Tempi duri per RJ Berger e il non molto riuscito adattamento americano di Skins.
La faccia da pesce lesso del protagonista Tyler Posey non aiuta di certo a dare profondità al personaggio (ammesso ne abbia una) e ogni confronto con Michael J. Fox è ovviamente da considerarsi una blasfemia assoluta all’interno della Chiesa Cannibale. La sua tipa, o aspirante tipa, è Crystal Reed, una sorta di sosia della Nina Dobrev di The Vampire Diaries e quindi piuttosto gnocca e convincente. Il lupo più grande è invece interpretato da Tyler Hoechlin, uno che aveva iniziato la carriera come bambino rachitico in Era mio padre di Sam Mendes e ora lo ritroviamo super pompato, d’altra parte se non hai un fisico scolpito il lupo mannaro al giorno d’oggi non te lo fanno fare. Mica come ai bei tempi del magrolino MJ Fox…
Il nuovo Teen Wolf è inzomma un prodottino medio guardabile, più che altro teen (wolf) oriented, anzi mooolto teen oriented, con qualche possibile buono sviluppo in futuro perlomeno nel caso la serie, dopo essere andata sul sicuro con il pilot, cercherà con i prossimi episodi di trovare una sua strada personale. Se non lo farà, dubito che sentiremo ululare questo teen wolf a lungo.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com