Uno scatto di Mr. Ford quando era giovane. Tanto, ma tanto tempo fa... |
E che vi frega? Tanto lo so che diserterete le sale, nonostante i come sempre preziosi consigli filmici cannibali e quelli un po’ meno preziosi di Mr. James Ford. Fa caldo, si giocano gli Europei e incredibilmente siamo ancora in corsa, non ci sono superfilmoni in uscita, bla bla bla…
Eppure un grande film a sorpresa arriva nelle deserte sale estive, anche se temo sarà distribuito in un numero esiguo di schermi: si tratta di Detachment – Il distacco e, se vi capita, caldo o non caldo, non perdetevelo.
Per il resto, potete anche disertare i cinema e godervi spiaggia, mare, piscina, Europei e bla bla bla…
Rock of ages di Adam Shankman
Il consiglio di Ford: It's only rock and roll... But i like it!
Anni ottanta.
Band al limite del trash come Kiss, Poison, Journey, Def Leppard e compagnia.
Tom Cruise nel ruolo di una rockstar scalmanata.
In una parola: IMPERDIBILE.
Sono già sotto il palco.
Con il Cannibale schiacciato sotto i piedi.
Il consiglio di Cannibal: l’era del trash rock ormai è passata quanto l’era glaciale
Imperdibile sta roba?
Negli USA è un flop colossale, è sbeffeggiato dalla critica e per Tom Cruise questo Ford of Ages potrebbe rappresentare il canto del cigno di una carriera che finora era sopravvissuta a qualunque cosa. Ma la tamarraggine fordiana è sempre la migliore garanzia di fallimento.
Un semi musical sorpassato e giunto fuori tempo massimo che al massimo potrà garantire qualche risata. Di sberleffo.
Pep Fordiola, il trash rock è morto da un pezzo e io ballo sulle sue macerie con la mia musica dubstep!
"Presto! Leggiamo il libro di Cannibal, finché è GRATIS! |
Il consiglio di Ford: turista cannibale? Ahiahiahiahiahiahiahi!
Ennesima porcata dimenticabile di matrice pseudo horror di quelle omaggiate ed ironicamente citate nel recente ed ottimo Quella casa nel bosco.
Da saltare a piè pari a meno che non si cerchi qualche idea rispetto alle mete vacanziere da consigliare al Cannibale.
Il consiglio di Cannibal: il disastro di Fordobyl
Quasi certamente, anzi certamente al 100%, si rivelerà una porcheria. Però d’estate un horrorino così, che sfrutta pure una delle più grandi tragedie recenti (avvento di Ford escluso), ci può anche stare, in mancanza d’altro. E Tom Cruise agghindato come Mr. Ford il sabato sera non è un altro molto interessante…
Il consiglio di Ford: il distacco dal Cannibale? Un'utopia meravigliosa.
Film dal respiro vagamente autoriale e dal cast all star - Adrien Brody, Brian Cranston, James Caan per citarne solo alcuni - per il ritorno del regista di uno dei cult anni novanta di casa Ford, American history X.
Inutile dire che le premesse per fare del gran bene - o del gran male, considerati i temi trattati - ci sono tutte, e sarebbe folle perderselo.
Un po' come scegliere di leggere quotidianamente Pensieri Cannibali.
Il consiglio di Cannibal: guardatelo, oppure vi distacco la testa dal collo!
Film visto da pochissimo e film super stramegaconsigliato. Tony Kaye is back e ha tirato fuori una nuova pellicola X davvero notevole. A breve la mia recensione, nel frattempo guardatelo nelle 3 o 4 sale in cui presumibilmente uscirà, oppure per vie alternative.
Non se lo perderà nemmeno Ford, uno che folle lo è di certo visto che lui Pensieri Cannibali se lo legge tutti i giorni…
"Gli esperti meteo dicono ci sono 40°, ma noi dopo le freddure di Ford abbiamo deciso di vestirci così..." |
Il consiglio di Ford: il primo amore si scorda in fretta, specie se è stato il Cannibale.
Filmetto finto autoriale di quelli che tendo ad evitare per risparmiare al mio fegato incazzature che peserebbero più dell'ennesimo cocktail made by Umberto - e chi l'ha provato, qui dalle mie parti, sa bene di cosa parlo -.
Lo lascio alla piccola Katniss per le sue visioni doposcuola, e lo tengo buono soltanto alla lontana, per un'eventuale stroncatura ricca di bottigliate.
Il consiglio di Cannibal: un amore di film?
Gioventù, una cosa che Ford manco si ricorda più cos’è… Io invece su questo film qualche speranza la riporrei. Dal trailer non sembra un capolavoro, però è una pellicola francese firmata da un’altra giovane regista francese. E, dopo gli exploit di Valerie Donzelli (La guerra è dichiarata) e Maiwenn (Polisse), io voglio essere ottimista anche nei confronti di questo film. Alla faccia della negatività tossica di quel vecchio ubriacone di Ford.
Il consiglio di Ford: state alla larga dalla cucina, soprattutto se cucina il Cucciolo Eroico!
Che Jean Reno si sia clamorosamente svenduto è ormai cosa nota dai tempi in cui De Niro pareva ancora garanzia di qualità, e in questa settimana priva dei classici film italiani da bottigliare ecco in soccorso un titolo che pare rispolverato giusto per cavalcare l'onda del successo televisivo di molti format legati ai fornelli - alcuni dei quali, personalmente, apprezzo anche io -. Ovviamente questo non mi convincerà neppure per scherzo ad approcciare questa roba, che rifilo come una pietanza avariata al mio antagonista sperando che possa contribuire a tenerlo lontano dalla blogosfera e seduto sulla tazza del cesso per almeno un paio di settimane.
Il consiglio di Cannibal: schif
E così scopriamo che Ford oltre che di wrestling è appassionato pure di Antonelle Clerici e Benedette Parodi varie… Ci sarà mai fine al peggio? Ahahaha.
Mentre vi lascio al pensiero inquietante del mio blogger rivale che spadella e balla sulla note di Le tagliatelle di nonna Ford, io evito di commentare ulteriormente i suoi exploit culinari, anche perché per me l'unico Chef rimane quello di South Park. Quanto a Chef il film, con un Jean Reno che a parte Leon non ho mai retto, è una delle rare pellicole francesi da evitare con cura quest’anno.
Ora scappo al cesso. Maledetto Ford, che diavolo mi hai dato da mangiare?