Youth - La giovinezza
(Italia, Francia, Svizzera, UK 2015)
Regia: Paolo Sorrentino
Sceneggiatura: Paolo Sorrentino
Cast: Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano, Tom Lipinski, Paloma Faith, Madalina Diana Ghenea, Mark Gessner, Chloe Pirrie, Ed Stoppard, Jane Fonda, Mark Kozelek, Sumi Jo, The Retrosettes
Genere: sorrentino
Se ti piace guarda anche: This Must Be the Place, Le conseguenze dell'amore, La grande bellezza, 8 ½
C'è una cosa che mi è sempre piaciuta in questa mia lunga vita: i film di Paolo Sorrentino. Da vecchio pseudo critico cinematografico quale sono, nel corso della mia carriera ne ho avute da ridire contro chiunque. Una volta avevo un blog che era piuttosto popolare, si chiamava Pensieri Cannibali. Peccato che adesso i blog sappiate a mala pena cosa sono, o miei cari giovani d'oggi. Ora comunicate tutti solo attraverso quel nuovo social network che va così forte. Quello che si chiama One ed è l'evoluzione del vecchio Twitter. Con Twitter almeno si potevano usare 140 caratteri. Adesso con One bisogna esprimere ciò che si prova o ciò che si pensa con una parola, una parola soltanto di un massimo di 10 caratteri.
Quando scrivevo sul mio blog, su Pensieri Cannibali, anche i registi che più ho adorato almeno una volta o due una bella tirata d'orecchie se la sono presa. Tutti tranne il mio pupillo, Quentin Tarantino. Lui non ha mai sbagliato un colpo. Con gli italiani, poi, sono sempre stato piuttosto severo, lo ammetto. Con loro ho sempre avuto un rapporto di amoreodio. Con Sorrentino è però stato amore dal suo primo film in cui mi sono imbattuto, non a caso intitolato Le conseguenze dell'amore. Le conseguenze del mio amore nei confronti del suo cinema sono state quelle di aver apprezzato tutti i suoi altri lavori, dal bistrattato (ingiustamente)
This Must Be the Place al (giustamente) osannato
La grande bellezza, fino ai suoi ultimi lavori di cui vi parlerò magari un'altra volta, se sarò ancora vivo. Adesso voglio concentrarmi su Youth - La giovinezza.